6 – Italicum: elezione (quasi) diretta del premier!
Con l’Italicum i partiti indicheranno preventivamente il nome del proprio leader. Quello del partito che vince il ballottaggio riceve così una sorta di investitura personale, anche se votato da una minoranza di elettori. Siamo di fronte, senza che venga detto, all’elezione diretta del presidente del Consiglio. E questo cambia la forma di governo. La conseguenza sarà un forte squilibrio di legittimazione tra il Primo Ministro e...
Non c’è il Pci alle origine di questa revisione del bicameralismo – di Nadia Urbinati
Il padre ufficiale della modifica costituzionale, nonchè capo del governo e segretario del suo partito, Matteo Renzi, alterna furori plebiscitari, “se perdo al referendum mi ritiro dalla politica” (addirittura!), ad accuse lanciate ai suoi avversari di voler personalizzare lo scontro (da che pulpito!) e di non volersi confrontare sul merito della sua “riforma”. Solo che quando comincia ad entrare nel merito i...
UN APPELLO di INTELLETTUALI e del mondo dell’ARTE al popolo sovrano.
L’ignoranza o la disinformazione non possono essere una scusa per il popolo sovrano. Questo dice, in sostanza, l’appello che qui pubblichiamo. Non vogliono informarci adeguatamente e in modo trasparente sulla riforma costituzionale che deforma la Costituzione e sulla quale saremo chiamati a esprimerci il prossimo ottobre? Intanto, firmiamo per il Referendum costituzionale, che deve essere cosa nostra, e non del governo. E...
7, 8 e 9: Gustavo Zagrebelsky continua a darci buoni motivi per dire NO
Diranno che l’iniziativa del governo nelle faccende costituzionali non ha nulla d’anormale e, quelli che sanno, porteranno l’esempio della Francia, del generale De Gaulle e della sua riforma costituzionale del 1962. Noi ci limitiamo a porre queste domande: credete davvero d’essere dei nuovi De Gaulle, il capo della Resistenza repubblicana che sbarca in Normandia al momento della liberazione? E di...
Costituzione: è la più giovane e bella?
Bersani questo poteva risparmiarselo. Io non sono a conoscenza di concorsi di bellezza tra le costituzioni. Mi chiedo anche rispetto a che cosa, quali sono i criteri con i quali valutare una costituzione. E allora se dobbiamo valutarla sulla base della capacità di resistere a quello che succede in un paese, di plasmarlo, la Costituzione italiana forse non è la più bella ma certamente ha dimostrato di… …essere la più...
